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mercoledì 9 settembre 2009

Video DownloadHelper per Firefox.

Con questo post vi voglio parlare di un interessantissimo add-on di Firefox. La categoria di appartenenza e' "Download e gestione dei file" ed il suo nome e' Video DownloadHelper (attualmente alla versione 4.6.2).
Il link per l'installazione e'

https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/3006

Come per ogni add-on di Firefox l'installazione e' estremamente semplice.... un click sul pulsantone verde "Aggiungi a Firefox", 4 secondi di attesa e il gioco e' fatto.
Ma cio' che rende molto interessante questo add-on non e' la semplicita' di installazione (comune anche ad altri), ma la facilita' di utilizzo.
Dopo il riavvio post-installazione di Firefox noterete vicino alla barra dell'indirizzo un simbolo con tre palline grigie.
Quando nella pagina che state visitando e' presente un file video (es. Youtube, Megavideo, ecc.) lo stemma si colora, e le sfere si animano. A questo punto e' sufficiente premere sulla freccina a lato del simbolo per avere la lista dei video che sono in riproduzione. Un click sul titolo e inizia il download.
Questo add-on, come avrete intuito, e' estremamente comodo per il download rapido di filmati di qualunque tipo, ad esempio con estensione flv ed mp4.
Inoltre se si preme sul simbolo, sia animato che "spento", si apre una schermata che permette di visualizzare tutti i siti che offrono streaming video free e che sono compatibili con il plug-in. Cliccando sul nome che piu' ci interessa si viene automaticamente indirizzati al sito.
Tirando le somme, Video DownloadHelper e' uno di quegli strumenti di cui ogni utente di Firefox si dovrebbe dotare.

martedì 8 settembre 2009

Flash 64bit e Fedora 11 x86_64

E' risaputo che siti come Youtube, Megavideo e altri utilizzano la tecnologia Flash Video (files con estensione .flv).
Per poter utilizzare questa tecnologia serve aver installato sul proprio computer il plug-in Flash. Se il browser che si utilizza e' a 32 bit non c'e' alcun problema, infatti e' sufficiente seguire il link che viene indicato dal sito che lo richiede. Se invece si utilizza un browser a 64 bit la storia si complica un po', e non tutto e' immediato.
Comunque niente e' impossibile, infatti basta solo usare la console per pochi secondi e il problema e' risolto.
La procedura, come detto, richiede un tempo minimo ed e' immediata, anche per l'utente piu' neofita. La guida si basa sul desktop manager Gnome, ma la situazione con KDE, Xfce o altri e' analoga, basta individuare la console/terminale sul proprio menu' principale ed eseguirla, poi si puo' proseguire con il punto 2.

1. Aprite la console seguendo il percorso Barra superiore -> Applicazioni -> Strumenti di sistema -> Terminale;

2. Da console digitate il comando
su
e premete invio. Alla richiesta della Password inserire la password di root che si e' specificata nel processo di installazione (eventualmente chiedete a chi vi ha aiutato/installato il sistema).

3. Scrivete (meglio se fate copia-incolla), sempre su console, la stringa
wget http://qualeimporta.com/downloads/flash10_x64_en.sh && chmod +x flash10_64_en.sh && sh ./flash10_x64_en.sh
e premete invio;

4. Terminato il processo automatico di installazione, che peraltro si occupa di disinstallare le versioni precedenti del plug-in, su console dovrebbe apparire una scritta che indica che e' possibile riavviare Firefox. Se cio' non accade meglio che indichiate il problema nei commenti.... le cause di un mancato funzionamento possono essere molteplici e a scriverle tutte non sarebbe piu' una guida rapida.

5. Come indicatoci dallo script e' ora possibile chiudere la finestra del terminale e avviare Firefox, finalmente in grado di leggere i file di Youtube.

sabato 21 luglio 2007

Guardare un DVD con Fedora 7

Essere in grado di leggere un DVD video è ormai una capacità irrinunciabile per un sistema operativo. Con Fedora viene fornito "di serie" il lettore Totem, che però per il momento non supporta ancora la riproduzione di tali supporti.
Il player più famoso, e probabilmente il più efficace, è senza ombra di dubbio Xine Multimedia Player.
Per l'installazione ci dobbiamo rivolgere al repository livna. Per chi non ha caricato tale repository vi consiglio di leggere QUESTO post apparso tempo fà su questo stesso blog.
A tempo della creazione del file livna.repo l'opzione enable era stata messa a 0 per disabilitarne il funzionamento. Questo per impedire che possano avvenire conflitti con i repository RPMS.
Adesso è venuto il momento di abilitarlo.
Il comando per installare Xine è

sudo yum --enablerepo=livna install xine xine-lib xine-skins xine-lib-extras-nonfree libdvdcss

Ora abbiamo Xine. Non ci resta che configurarlo in modo che all'inserimento di un DVD non si avvii Totem ma bensì Xine. (Se il vostro browser dovesse visualizzare la seguente linea di codice su più righe ricordate di scriverla come un'unico comando sulla console).

gconftool-2 --set /desktop/gnome/volume_manager/autoplay_dvd_command \ 'xine --auto-play --auto-scan dvd' --type='string'

Ora se inseriamo un DVD video nel nostro lettore partirà automaticamente Xine per la riproduzione.


Buona visione a tutti!!

giovedì 12 luglio 2007

Qual'è la vostra architettura?

Vi siete mai chiesti su che anchitettura è basato il vostro microprocessore? Oppure l'architettura del vostro PC? Per queste ed altre informazioni torna utile il comando uname, che permette di sapere alcune cose fondamentali.
Le possibili opzioni sono:
  1. uname -s (--kernel-name)
  2. uname -n (--nodename)
  3. uname -r (--kernel-release)
  4. uname -v (--kernel-version)
  5. uname -m (--machine)
  6. uname -p (--processor)
  7. uname -i (--hardware-platform)
  8. uname -o (--operating-system)
Che corrispondono a
  1. il nome del kernel;
  2. il nome dell'host della rete a cui siamo collegati, sempre che ne esista una;
  3. la release del kernel;
  4. la versione del kernel (i dati relativi al rilascio);
  5. architettura del microprocessore;
  6. tipologia del processore (es. athlon);
  7. piattaforma hardware;
  8. nome del sistema operativo (GNU/Linux).
Per chi non ha pazienza basta scrivere

uname -a (--all)

per ricevere tutte le informazioni in contemporanea.

venerdì 15 giugno 2007

Pacchetti RPM installati

Vi siete mai chiesti quanti pacchetti sono caricati nel vostro sistema? Come domanda può essere stupida, ma la risposta riserva molte sorprese.
Sulla mia FC6, per esempio, non c'è caricato niente di speciale, se escudiamo Beryl, Compiz e qualche software aggiunto dopo l'installazione. Quando però ho eseguito il comando che permette di mostrare i pacchetti installati mi sono reso conto che non era tutto ovvio.
Inviando il risultato della console in un file, ho ottenuto che nella mia distribuzione sono installati ben 1133 pacchetti RPM di varia natura ed utilità.
Se anche voi volete fare questo esperimento portatevi nella vostra home (ci siete quando prima del cursore è presente l'intestazione '[login@localhost ~] dove login è il nome del vostro utente)

sudo yum list installed > ./pacchetti.txt

il risultato sarà presente nella vostra home all'interno del file 'pacchetti.txt' leggibile da console con il comando

less ./pacchetti.txt

Se non vi viene riconosciuto il comando sudo significa che non è mai stato configurato. Per farlo conviene riferirsi al post dedicato QUI.

martedì 12 giugno 2007

Conoscere le caratteristiche tecniche del PC da console

Vi siete mai chiesti come è possibile conoscere le caratteristiche tecniche del vostro PC direttamente da console? Se si, seguite questa piccola guida.
Ricordo che il comando 'cat' serve solo per visualizzare, e non modificare, il contenuto di un file.

Per sapere, ed è sempre utile, la versione del kernel che stiamo utilizzando potete utilizzare il comando
cat /proc/version

Per conoscere le informazioni sul vostro microprocessore
cat /proc/cpuinfo

Per sapere il quantitativo di memoria RAM e i dettagli sul suo utilizzo da parte del sistema
cat /proc/meminfo

Se vi interessa sapere qual'è la vostra scheda audio
/sbin/lspci | grep -i audio

oppure la scheda video
/sbin/lspci | grep -i vga

o la scheda di rete
/sbin/lspci | grep -i eth

Infine, ma questo è per intenditori, potete conoscere i dettagli tecnici dei vostri dischi rigidi IDE semplicemente entrando nella cartella /proc/ide dove troverete una cartella (o due nel caso abbiate più dischi) con nome ide0 (quella sempre presente) e ide1 (quella corrispondente ad un eventuale secondo disco).
Entrando nelle cartella troverete diversi file e cartelle. Le cartelle corrispondono alle partizioni presenti nel disco rigido selezionato, mentre i file corrispondono a delle caratteristiche generali. Ad esempio scrivendo
cat ./channel
avrete il canale della porta dove è collegato il disco.
Entrando nelle cartelle delle partizioni potete ottenere informazioni più raffinate, come ad esempio la geometria della partizione (cat ./geometry) e la capacità (cat ./capacity).

Ricordatevi di NON MODIFICARE in alcun modo questi file. Ogni istruzione è stata verificata su Fedora Core 6, ma è compatibile con Fedora 7.

lunedì 11 giugno 2007

Repository Fedora 7

Installata Fedora 7 è il tempo di aggiungere un pò di repository alla dotazione standard. Per ogni repository che ora installeremo è necessario entrare nella console, impostarsi come amministratore ('su' + invio + password) e seguire alla lettera quanto scritto. Ricordatevi che non deve essere sbagliata neppure una letterina, quindi andateci di copia-incolla. E' più semplice di quato possa sembrare, non allarmatevi!!
Dopo ogni chiamata dell'editor gedit (cioè dovete incollare nella console quanto scritto in grassetto e premere INVIO), dovete copiare all'interno dello spazio bianco quanto riportato in corsivo, e poi premere SALVA. USATE IL COPIA-INCOLLA!!!
Cominciamo:

gedit /etc/yum.repos.d/livna.repo

[livna]
name=Livna for Fedora Core $releasever - $basearch - Base
baseurl= http://rpm.livna.org/fedora/$releasever/$basearch/
enabled=0
gpgcheck=1
gpgkey=file:///etc/pki/rpm-gpg/RPM-GPG-KEY-livna

gedit /etc/pki/rpm-gpg/RPM-GPG-KEY-livna

-----BEGIN PGP PUBLIC KEY BLOCK-----

Version: GnuPG v1.2.3 (GNU/Linux)

mQGiBD9uKNURBAD9LSuQNt6yzZ4Zvs1eRit7qnEXxptel30kSX5pFT4+e3NwLAr6
Krlw8Ieo7w4o+kaHL1likVLCAZzBnz9X6l5C2LtUcKX772ieRZUnLd93wWRQiRYj
u8QRD5CFS7sgT0xG6KZV1GJ13BjqBb3VRHJXw2lQn9JrQkhzuRF+YItW+wCgpFKN
VMWJQXjSy87RLOELulEA7YEEAOCvbVSB/yfm2VByB9yb3S2OOEDyeQpx75xzW1tK
5paC6qmu6ptCN7MvBOlIPqJtJzk9dxcJIQrOeCkmm4rUhuNIujr+1h+vOwtm158K
IahJMGirDJjXxAKJdAU/OCo6z54TLR9WkiNieZhcMvHNeVwgcmSv5o0lBwzYnsvN
U9JIBACaXi6fQ3yFeoUhCXYQUku9SDKgEnjbNWRn+7LPAVRYIHLTrs8nhZm7eKBA
oUPtam96zhEU8LWkgP9OzgJrFeScaBsuoOStsFHBUALs9y6n274e7ITXOtd/bRZU
2fCV3Jo0MR6Y27tDRMqhEHNfkqFn7aOdQcTTPoDP0Z5pkVVsjbQiTGl2bmEub3Jn
IHJwbXMgPHJwbS1rZXlAbGl2bmEub3JnPohbBBMRAgAbBQI/bijVBgsJCAcDAgMV
AgMDFgIBAh4BAheAAAoJEHEpVEGhCbHsytIAn1FrK/66lNuHSe9DalzCT5aHSBhM
AKCcDE77KF+b7/uyeujjY0dBOdODJYhGBBARAgAGBQI/bimuAAoJEFv/iQKOJ5Ah
Kf4AoIFEBNeQLA3SJhawlZMVFOM4X2o0AJ9Q1x/2iJjmW65A4Wfy5U63fp58q7kB
DQQ/bijWEAQArpxAXvjCHNQxiKPHagpx/OgDBRvN/eseZzHz3N+c8iglwTSkNjcV
LiH2Bdz7+RxdRVvgjq4PUgs1+mNnY5H8Gptb0brvvW6BQHKNSE8y/rwYil3jzW6l
HruhOuYr4uiGUNbOBsJYCFpccDi2w0Z72NtPgLcUrBtNiiybHs6HPh8AAwUEAJt/
dwOOUbfDF0EodRmDJs9Brkq2TBoT/9ylxGTVH+j+1tkDOs5ByX/MoGhYyBnTbN0/
lgGq85nQgFq23hvHDZDAUfZDIArMOjYJIwP2dS7E+UTsSNgnv0/lCJ6qfgo76Rn0
fWkGyRpUKjrdvfRkCNpQu5RWxQ5ZC/hRwBrI/5guiEYEGBECAAYFAj9uKNYACgkQ
cSlUQaEJsewfJwCfWjWmrNyMVtz2MRUIqgM93sXHuUUAn2l9FUDpSPnLII1G25Sm
abfgX6Wq
=7Wqv
-----END PGP PUBLIC KEY BLOCK-----

gedit /etc/yum.repos.d/freshrpms.repo

[freshrpms]
name=Fedora Core $releasever - $basearch - Freshrpms
baseurl=http://ayo.freshrpms.net/fedora/linux/$releasever/$basearch/freshrpms/
enabled=1
gpgkey=http://freshrpms.net/RPM-GPG-KEY-freshrpms
gpgcheck=1

gedit /etc/yum.repos.d/dries.repo

[dries]
name=Extra Fedora rpms dries - $releasever - $basearch
baseurl=http://ftp.belnet.be/packages/dries.ulyssis.org/fedora/fc$releasever/$basearch/RPMS.dries/
gpgkey=http://dries.ulyssis.org/rpm/RPM-GPG-KEY.dries.txt
gpgcheck=1
enabled=1

gedit /etc/yum.repos.d/atrpms.repo

[atrpms]
name=Fedora Core $releasever - $basearch - ATrpms
baseurl=http://dl.atrpms.net/f$releasever-$basearch/atrpms/stable
gpgcheck=1
gpgkey=http://atrpms.net/RPM-GPG-KEY.atrpms
enabled=1

gedit /etc/yum.repos.d/kde.repo

[kde]
name=kde
mirrorlist=http://apt.kde-redhat.org/apt/kde-redhat/fedora/mirrors-stable
gpgkey=http://apt.kde-redhat.org/apt/kde-redhat/kde-redhat.RPM-GPG-KEY
enabled=0

[kde-all]
name=kde-all
mirrorlist=http://apt.kde-redhat.org/apt/kde-redhat/all/stable/mirrors
gpgkey=http://apt.kde-redhat.org/apt/kde-redhat/kde-redhat.RPM-GPG-KEY
enabled=0

gedit /etc/yum.repos.d/macromedia.repo

[macromedia]
name=Macromedia for i386 Linux
baseurl=http://macromedia.rediris.es/rpm/
enabled=0
gpgcheck=1
gpgkey=http://macromedia.mplug.org/FEDORA-GPG-KEY

venerdì 8 giugno 2007

Configurare Sudo su Fedora

Molti si lamentano del fatto che Fedora, in classico stile RedHat, richieda ancora, per le operazioni di amministrazione e configurazione, l'accesso come utente root, mentre per esempio su Debian (leggere Ubuntu) è presente il comando 'sudo' da anteporre al comando che si vuole eseguire come utente root (amminstratore).
In realtà sudo, essendo un piccolo programma, può essere utilizzato anche su Fedora, ma è necessaria una configurazione iniziale. Niente di complesso, anzi, è praticamente un linea di codice da eseguire da console!!!
Per prima cosa avviate la console e passate come amministratore con il comando 'su'. Vi verrà chiesta la password dell'amministratore.
Ora dovete decidere a quale utente permettere l'utilizzo del comando 'sudo'. Inoltre dovete scegliere se all'uso di 'sudo' sia associato l'inserimento della password dell'utente o meno. Passiamo ad un esempio per capire meglio.
Nel caso si voglia permettere ad un utente di utilizzare 'sudo', ma obbligandolo ad inserire la sua password (quella di utente, non di root), si utilizza il comando

echo 'loginname ALL=(ALL) ALL' >> /etc/sudoers

dove loginname è il nome di login dell'utente specifico.
Nel caso invece in cui si preferisca che l'utente possa usare 'sudo', ma senza inserire alcuna password, potete usare il seguente comando

echo 'loginname ALL=(ALL) NOPASSWD:ALL' >> /etc/sudoers

dove come nel caso precedente loginname indica l'utente.
Ovviamente inutile dire che il secondo caso conviene solo se il computer è per un uso personale!!!

lunedì 4 giugno 2007

Dotazioni Fedora 7

In un commento qualcuno mi aveva chiesto quale versione del kernel "monta" la nuova Fedora 7. Scusate della risposta in ritardo.
La dotazione attuale comprende:
  • Gnome 2.18
  • KDE 3.5.6
  • kernel 2.6.21 con supporto alla virtualizzazione KVM (Kernel Virtual Machine)
  • Xorg 7.2
Non male no??

sabato 2 giugno 2007

Fedora RescueCD

A differenza di quando accade con Windows, dove i cosiddetti "dischi di ripristino" avviano un'interfaccia grafica che cerca di correggere i casini fatti per bloccare il sistema (ma serve veramente fare casini??? mah!), nel caso di Fedora il rescueCD (che significa letteralmente "disco di salvataggio") non avvia simpatiche interfacce grafiche che fanno tutto da sole......sempre se poi effettivamente fanno qualcosa!!
Con un avvio da rescueCD vi viene semplicemente fornita una console con la quale, se sapete un pò dove mettere le mani (quindi non vi consiglio di usarlo se non ci sapete fare un pò) mettere apposto le magagne.
Essenzialmente il rescueCD è necessario quando sussistono problemi gravi all'avvio, cioè che riguardino il boot-loader (Grub).
In sostanza un consiglio: non mettete le mani dove non sapete, fate le cose solo se siete sicuri di quello che state facendo, e vi assicuro che il rescueCD rimarrà per sempre nel vostro raccoglitore dei CD in una bella bustina.